Angela Finocchiaro parla del tumore al seno ” sono salva grazie alla prevenzione”

L’attrice è testimonial di “Ieo per le donne”, la manifestazione che da oltre 15 anni viene organizzata dall’Istituto europeo di oncologia di Milano ogni primavera per sensibilizzare sul tumore al seno. “Sono salva grazie alla prevenzione, ma il male resta nella mente e nel cuore”, ha detto Angela Finocchiaro

L’attrice Angela Finocchiaro è testimonial di “Ieo per le donne”, la manifestazione che da oltre 15 anni viene organizzata dall’Istituto europeo di oncologia di Milano ogni primavera per sensibilizzare sul tumore al seno. “Sono salva grazie alla prevenzione, ma il male resta nella mente e nel cuore”, ha detto circa la sua esperienza, di cui ha recentemente parlato in un’intervista per sensibilizzare ulteriormente le persone a controllare preventivamente il proprio corpo.

“Più facile toglierlo dal corpo che dalla mente”, sottolinea Finocchiaro. Quando si riceve una diagnosi di cancro, quella parola rimane fissa nella mente di chi la ascolta per la prima volta, pronunciata da un medico.
E ciò nonostante le cure oggi siano sempre più mirate, e i tassi di guarigione sempre più alti (per quanto riguarda i tumori allo stadio iniziale, ci si aggira intorno al 95%).
“Alle volte ci si libera del tumore più fisicamente, come capita sempre più di frequente per il tumore al seno, che non mentalmente e psicologicamente. Questo lo dico sulla base della mia esperienza personale. Quando ero andata dal professore Umberto Veronesi mi aveva detto proprio questo: che per le donne è più facile toglierlo dal corpo, che non dalla mente”, racconta Angela Finocchiaro.

Il tema centrale dell’edizione di quest’anno dello Ieo per le donne riguarda l’impatto sulla mente

“Ieo per le donne” è la manifestazione che ogni primavera da più di 15 anni è organizzata dall’Istituto europeo di oncologia di Milano e raccoglie, al Teatro Manzoni di via Manzoni, oltre mille pazienti in arrivo da tutta Italia. Per l’edizione di quest’anno, il tema centrale è proprio quello dell’impatto sulla mente che può avere la parola cancro.
I pazienti che arrivano da tutta Italia vengono per confrontarsi e raccontare la propria esperienza con quella malattia che devono affrontare quotidianamente.

La diagnosi ricevuta da Angela Finocchiaro

Angela Finocchiaro ha ricevuto la diagnosi di tumore al seno nel 2010.
“Ero particolarmente attenta alla prevenzione, ogni anno facevo dei controlli. Per me è stato meglio aver avuto la possibilità di operarmi subito, perché non ce la faccio a far ribollire un’ansia. Era proprio prima di Natale, nel giro di qualche giorno sono entrata in sala operatoria. Il dopo, però, è più subdolo”, racconta oggi. Quella parte subdola del post è ciò da cui pare più difficile venire fuori, come testimoniano Angela Finocchiaro e tantissime altre persone nella sua stessa condizione. Proprio per l’impatto psicologico che la parola cancro può avere sulle persone, lo Ieo ha deciso di supportare le pazienti con dei podcast creati ad hoc, realizzati con Chora Media.